Si è concluso da poco il viaggio in Burundi dei nostri amici Antonio Cosmo e Ugo. Non è stata certamente una vacanza, anzi. Però sono ritornati soddisfatti di aver adempiuto al mandato che il Direttivo dell’Associazione aveva loro dato prima di partire. Hanno così potuto constatare che i progetti avviati procedono ormai autonomamente e le persone sono contente dell’aiuto che hanno ricevuto da noi. Anche la ristrutturazione del dispensario di Mubuga è a buon punto; piogge permettendo, si realizzerà l’acquedotto, si installeranno i pannelli fotovoltaici e tra qualche mese potrà cominciare a funzionare. Un altro progetto però si è aggiunto a quelli già in corso di attuazione: la ristrutturazione di un orfanotrofio a Makamba e il sostegno a distanza dei circa 50 bambini in esso ospitati. E’ un progetto che porteremo avanti insieme all’Associazione Kamar di Roma: da soli sarebbe stato difficile realizzarlo dal momento che c’è ancora il dispensario da completare. Quella dell’orfanotrofio è davvero una situazione grave: i bambini hanno quasi tutti la pancia gonfia per la scarsa alimentazione e gli ambienti vanno tutti risanati. La Provvidenza, però, ci viene in aiuto: il Comandante Salvatore Sarno, che già ci ha aiutato finanziando per intero la spedizione del container di luglio, si è ancora offerto per fornire l’arredamento completo di tutto l’orfanotrofio e per tutti i bambini. A noi rimane l’impegno di ristrutturare gli ambienti, renderli più allegri e vivaci, come si conviene ai bambini, e poi il sostegno per le cure, l’alimentazione e le spese scolastiche. Noi non ci spaventiamo, nonostante l’impegno economico sia di una certa entità: abbiamo già raccolto tante adesioni al progetto e siamo dunque certi che, insieme a chi ci sta dando fiducia, ce la faremo a vedere nascere un sorriso su quelle faccine tristi.